
I copepodi sono tra i più preziosi abitanti di un acquario marino tropicale. Non solo contribuiscono a mantenere pulita la colonna d’acqua, ma sono anche un’importante fonte di nutrimento per pesci e coralli.
In questa seconda parte dell’articolo dedicato al microcosmo, mesocosmo e benthos esploreremo quali specie di copepodi sono compatibili con un acquario tropicale e come introdurli correttamente per assicurare il successo della tua vasca.
Specie di copepodi più diffuse in acquariofilia
Le migliori specie per un acquario marino tropicale sono generalmente le specie bentoniche e planctoniche che si adattano bene a temperature tipiche di un reef tropicale (24-28°C) e a una salinità compresa tra 33 e 35 ppt. Questi animali sono importanti sia come spazzini del substrato che come fonte di cibo per coralli, pesci e invertebrati. Di seguito alcune delle specie più comunemente utilizzate e facili da mantenere in acquario.

- Tigriopus californicus: Una specie robusta, ideale per acquari con una gamma di condizioni diverse. Resistente e facile da coltivare, si nutre di microalghe e detriti organici. Adatto a temperature più basse e medie, si adatta bene anche a condizioni tropicali, sebbene ne possa essere compromessa la riproduzione. Ottimi come cibo per pesci e coralli, ma sono anche buoni decompositori di materia organica. È molto prolifico e facile da coltivare, ma tende a riprodursi meglio in acque temperate piuttosto che tropicali: in un reef stabile a 27–28 °C può sopravvivere, ma non garantisce popolazioni durature;
- Tisbe biminiensis: Questa specie è molto apprezzata per la sua capacità di vivere nel substrato sabbioso e nelle fessure della roccia viva. È prolifica e svolge un’eccellente funzione di pulizia del fondo e della colonna d’acqua, alimentandosi di detriti e fitoplancton. I suoi cicli vitali sono particolarmente veloci;
- Acartia tonsa: Organismo planctonico che preferisce la colonna d’acqua libera. Ottimo per alimentare specie filtratrici e larve di pesci, ma richiede l’integrazione regolare di fitoplancton per sopravvivere e prosperare. Molto utilizzata per la riproduzione in acquari con pesci larvali o coralli che si nutrono di particelle sospese nell’acqua. Si usa soprattutto in larvicultura marina per avannotti di pesci, ma in acquariofilia domestica è difficile mantenerlo perché richiede alimentazione continua e non si stabilizza nel sistema;
- Parvocalanus crassirostris: specie planctonica molto piccola e ideale per acquari che ospitano larve di pesci e coralli. Costituisce un’ottima fonte di nutrimento per organismi che si alimentano filtrando l’acqua, come coralli e gorgonie. Vantaggi: È uno degli organismi planctonici più facili da coltivare, anche se richiede fitoplancton come alimento, e difficilmente si stabilizza nel sistema.
Le specie sopra citate possono coesistere in parte, ma le specie planctoniche richiedono alimentazioni mirate e tendono a non stabilizzarsi in vasca; per questo si coltivano spesso separatamente.


Dove trovare i copepodi per il tuo acquario
I copepodi possono essere acquistati presso rivenditori specializzati in acquariologia, sia online che in negozi fisici. Esistono anche colture di copepodi pronte all’uso, che possono essere semplicemente inoculate nella vasca. Ecco alcuni suggerimenti su dove reperirli:
• Negozi di acquariologia specializzati: Alcuni negozi offrono colture vive o confezionate in piccole bustine da 80 a 160 ml;
• Online: Ci sono molti siti che vendono copepodi di diverse specie, spesso con istruzioni dettagliate su come inocularli nell’acquario.
Leggi anche gli articoli su alcune aziende che abbiamo visitato con ottimi stock di questi animali:
- “Team Zooplancton o Team Fitoplancton: analizziamo i prodotti BEA”;
- “PlanctonTech: visita in azienda con Roberto Ferri – spettacolo puro”;
- “Fitoplancton vivo ma confezionato da Colombo arriva Live Phytoplankton”;
- “H2O Acquari Roma: visitiamo il negozio e la serra per importazioni”.








Come introdurre i copepodi nel tuo acquario
L’introduzione dei copepodi deve essere fatta in modo che possano stabilirsi e riprodursi senza essere immediatamente predati. Ecco alcuni consigli per massimizzare le probabilità di successo:
- Inoculazione notturna: I copepodi sono più attivi di notte e i pesci sono meno inclini a predarli, quindi l’inoculazione serale è consigliata. Se avete già un acquario popolato da animali;
- Aree di rifugio: Crea zone protette nell’acquario con rocce vive e substrati che consentano ai copepodi di riprodursi in sicurezza;
- Integrare il fitoplancton: Molti di loro si nutrono di fitoplancton. Assicurati di somministrare fitoplancton regolarmente per mantenerli sani.


Somministrazione automatica di copepodi e fitoplancton
Per mantenere costante la disponibilità di cibo vivo in vasca, esistono dispositivi come la New Planctondose di PlanctonTech che permettono di dosare fitoplancton e zooplancton in modo regolare e sicuro. Abbiamo provato questo sistema in passato e puoi leggere la recensione completa qui: New Planctondose di PlanctonTech – recensione.

Compatibilità con altre specie in acquario
Sono generalmente compatibili con la maggior parte degli acquari marini tropicali, inclusi quelli con pesci e coralli. Tuttavia, è importante evitare che pesci predatori li eliminino troppo rapidamente. Alcune specie di pesci, come il pesce mandarino (Synchiropus sp.), sono grandi consumatori di copepodi, ne possono mangiare anche qualche migliaio ogni giorno, quindi sarà necessario un’integrazione regolare per mantenere una popolazione stabile tramite una coltura parallela.





L’introduzione di questi piccoli organismi nel tuo acquario marino è uno dei modi migliori per assicurarti un sistema ecologico stabile e naturale. Scegliendo le specie giuste e fornendo loro le condizioni ideali, potrai beneficiare del loro ruolo come nutrienti vivi e spazzini naturali, migliorando la salute complessiva del tuo ecosistema marino
Scopri tutti gli episodi della serie per costruire e mantenere una microfauna sana nel reef.
- Parte 1 – Microfauna, meiofauna e benthos: concetti base
- Parte 2 – Copepodi in acquario marino: specie e introduzione (sei qui)
Hai già introdotto i copepodi nella tua vasca? Quali specie usi e con che risultati? Raccontacelo nei commenti qui sotto o nel Forum DaniReef, dove puoi confrontarti con altri appassionati. Non dimenticare di seguirci su Telegram, Instagram, Facebook, X/Twitter e YouTube per non perderti guide, recensioni e reportage esclusivi!











