
ATI Essentials è un nome ormai consolidato nel panorama della gestione chimica dell’acquario marino. Oggi, il brand tedesco propone due nuove formulazioni: analizziamole in attesa di test più approfonditi.
Negli ultimi anni, il sistema ATI Essentials Pro ha trovato spazio in molti acquari marini, grazie alla sua impostazione completa e modulare su due componenti. Oggi ATI introduce due nuove linee: Essentials Mixed Reef e Essentials SPS, entrambe su base bicomponente e pronte all’uso. Non si tratta solo di un cambio di formato: le nuove formulazioni promettono di semplificare il dosaggio, offrire concentrazioni più elevate e, nel caso della versione Mixed Reef, contribuire anche alla gestione dei nutrienti.
Essentials Pro vs Essentials Mixed Reef/SPS: le differenze principali


Caratteristica | Essentials Pro | Mixed Reef / SPS |
Numero componenti | 2 | 2 |
Concentrazione | Elevata 5 x | Elevata (fino a 5x rispetto al Balling classico) e 3,6 x per balling SPS |
Preparazione | Pronti all’uso | Pronti all’uso |
Bilanciamento ionico | Ottimizzato secondo dati ATI | Ottimizzato secondo dati ATI |
Controllo nutrienti | Assente | Sì (solo Mixed Reef) |
Compatibilità con pompe dosometriche | Sì | Sì |
Leggi anche per approfondire:
- Guida completa al Balling a 2 componenti: Parte 1
- Guida Completa al Balling parte 2 . La componente dell’alcalinità
- Balling Light Set Fauna Marin: tutto il necessario per partire con il balling
ATI essentials Mixed Reef: gestione semplificata e riduzione dei nutrienti

Secondo ATI, il KH Complex della versione Mixed Reef utilizza una base alcalina organica, potenzialmente in grado di favorire la denitrificazione e limitare l’accumulo di fosfati. Questo aspetto potrebbe renderla interessante per vasche con carico organico elevato, presenza di macroalghe o numerosi pesci, ma serviranno test a lungo termine per verificare la reale efficacia nel tempo.
ATI essentials SPS: un dosaggio calibrato per vasche ad alta richiesta

La versione SPS si distingue per una composizione pensata per acquari dominati da coralli duri a polipo corto, con maggiore attenzione al pH, alla concentrazione degli elementi e all’assenza di composti organici. In particolare si rivolge a chi ricerca stabilità chimica in acquari con nutrienti bassi e richiesta metabolica elevata, ma anche in questo caso si tratta di specifiche tecniche da verificare in vasca.
Cosa cambia davvero?

1. Riduzione dei nutrienti (solo Mixed Reef): Il nuovo KH Complex sfrutta fonti alcaline organiche, capaci di contribuire alla denitrificazione e riduzione dei fosfati. Perfetto per vasche con molti pesci, macroalghe o dove il controllo dei nutrienti sia fondamentale.
2. Meno componenti, più efficacia: Addio alla preparazione complicata: con solo due flaconi, dosati in parti uguali, la gestione giornaliera diventa più semplice e sicura. Inoltre, i nuovi Essentials evitano gli sbilanciamenti ionici tipici delle ricette “fatte in casa”.
3. Tracciabilità e controllo avanzato: I nuovi ATI Essentials sono stati sviluppati direttamente da migliaia di test in laboratorio, con composizione micrometrica di elementi maggiori e minori.
Quale versione scegliere per il tuo acquario?


Se hai:
- 50% SPS + LPS
- Alto carico organico (molti pesci)
→ ATI Essentials Mixed Reef è la tua scelta ideale.
Offre il perfetto equilibrio tra stabilità chimica e gestione dei nutrienti residui.
Il dosaggio è intuitivo (3–7 ml/100 litri) e facilmente modulabile tramite test KH e Ca.
Se invece gestisci una vasca:
- Dominata da SPS
- Con basso carico di nutrienti
- Più esigente in termini di pH e stabilità ionica
→ Vai su ATI Essentials SPS: più spinta sul pH, zero contenuto organico, concentrazioni calibrate al dettaglio per esigenze ultra high demand.
Vuoi sapere di più sul balling in generale ? Il metodo Balling – guida, nozioni, costi e curiosità
Passaggio dai Pro ai nuovi Essentials
Secondo ATI, il passaggio può avvenire in modo graduale e controllato:
1. Misurare i consumi giornalieri con i Pro (Ca e KH).
2. Interrompere il dosaggio per 24 ore.
3. Iniziare con dosi basse dei nuovi Essentials.
4. Verificare gli effetti con test giornalieri.
5. Effettuare un’analisi ICP entro il primo mese.
Un approccio prudente e progressivo è sempre consigliato, soprattutto in acquari stabili.
Prossimamente su Danireef: test e valutazioni in vasca
Come sempre, su Danireef.com ci riserviamo di provare direttamente i prodotti prima di esprimere valutazioni definitive.
Abbiamo già pianificato un primo ciclo di test comparativi tra ATI Essentials Pro e le nuove linee, in vasche miste a carico variabile.
Sarà interessante osservare:
- Eventuali variazioni nei consumi
- Stabilità dei parametri
- Impatto sui nutrienti (nel caso del Mixed Reef)
- Reazione dei coralli
La nuova gamma ATI Essentials propone un’evoluzione dichiarata verso una gestione più semplice e, potenzialmente, più efficiente. I vantaggi sulla carta ci sembrano buoni, ma solo la prova in acquario potrà dirci quanto le promesse siano effettivamente mantenute.
Seguiteci nei prossimi articoli per i report dettagliati dei test e le prime impressioni in vasche reali.
Hai trovato utile questo articolo? Allora non tenerlo solo per te. Condividilo, commentalo sui social, o scrivici cosa ne pensi nel nostro forum: insieme possiamo trasformare ogni notizia in azione concreta. Seguici su Telegram, Instagram, Facebook, Twitter e YouTube, per non perdere le prossime novità.