
Scopri come i batteri non solforati viola possono rivoluzionare il tuo acquario marino migliorando la qualità dell’acqua e la salute dei suoi abitanti.
Gli acquari di barriera sono microcosmi complessi dove ogni componente gioca un ruolo fondamentale. Tra questi, i batteri sono spesso trascurati, nonostante la loro importanza critica. Oggi partendo da questo articolo di Reefbuilders ho avuto modo di approfondire molto l’argomento quindi esploreremo come i batteri non solforati viola, in particolare Rhodopseudomonas palustris, possano trasformare la gestione dei tuoi acquari marini.
Cosa Sono i Batteri Non Solforati Viola?
Questi batteri sono un gruppo di batteri fototrofici che utilizzano la luce per produrre energia senza produrre ossigeno. Diversamente dai cianobatteri (che utilizzano luce, acqua e CO2), utilizzano H2 e composti organici. Questo li rende particolarmente utili in ambienti chiusi come gli acquari, dove possono contribuire alla biofiltrazione e alla stabilità dell’ecosistema.


Metabolismo Versatile: Il Segreto di Rhodopseudomonas palustris
Uno dei principali vantaggi di Rhodopseudomonas palustris è il suo metabolismo flessibile. Questo batterio può:
- Utilizzare la luce per fotosintesi (fototrofia anossigenica);
- Consumare composti organici in assenza di luce (eterotrofia);
- Ridurre nitrati a gas azotato (denitrificazione);
- Fissare l’azoto atmosferico, rendendolo disponibile come ammoniaca.


Questa versatilità permette a Rhodopseudomonas palustris di adattarsi a diverse condizioni ambientali e svolgere molteplici funzioni benefiche in un acquario di barriera.
Biofiltrazione e Qualità dell’Acqua



Uno degli usi più promettenti di Rhodopseudomonas palustris negli acquari marini è la biofiltrazione. Partendo da quello che può fare questo batterio, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, andiamo a declinarlo all’interno degli acquari marini e scopriamo che può quindi:
- Consumare ammoniaca, nitriti e nitrati, riducendo la necessità di cambi d’acqua frequenti;
- Degradare sostanze organiche complesse, riducendo l’accumulo di rifiuti;
- Competere con cianobatteri e alghe nocive, mantenendo l’acquario libero da proliferazioni indesiderate.
E quà abbiamo un’altro valido aiuto per la lotta ai Cianobatteri! Danilo ne parla in questo articolo “Come combattere i cianobatteri: usiamo la chimica o la biologia?”. Al momento alcuni ceppi di fitoplancton riescono a ostacolare bene i cianobatteri leggi qua “Team Zooplancton o Team Fitoplancton: analizziamo i prodotti BEA”.



Sconfiggere i Cianobatteri con i batteri non solforati
Una delle sfide più comuni per gli appassionati di acquari marini è la proliferazione dei cianobatteri. Questi organismi possono creare veri e propri problemi estetici e biologici, compromettendo la salute dell’acquario. Fortunatamente, Rhodopseudomonas palustris può aiutare a combattere i cianobatteri in diversi modi:
- Competizione per le risorse: Rhodopseudomonas palustris compete direttamente con i cianobatteri per nutrienti essenziali come nitrati e fosfati, riducendo così la disponibilità di questi nutrienti per i cianobatteri;
- Produzione di antibiotici naturali: Questo batterio produce sostanze che possono inibire la crescita dei cianobatteri, mantenendo l’acquario più sano e bilanciato.


Includere Rhodopseudomonas palustris nella gestione dell’acquario può quindi rappresentare una strategia efficace per prevenire e combattere le infestazioni di cianobatteri. Purtroppo al momento non siamo a conoscenza di prodotti commerciali che lo contengano.
Nutrizione e Salute degli Abitanti

Oltre alla biofiltrazione, Rhodopseudomonas palustris offre un profilo nutrizionale benefico. I suoi prodotti metabolici includono:
- Lipidi, aminoacidi e vitamine bioattive, essenziali per la dieta di coralli, spugne e altri filtratori. Leggi anche ” Perché è importante nutrire i coralli – la guida definitiva” By Danilo Ronchi.
- Pigmenti fotosintetici che fungono da potenti antiossidanti.
Questi nutrienti non solo migliorano la salute degli abitanti dell’acquario ma possono anche stimolare il sistema immunitario, offrendo protezione contro i patogeni.
Protezione Contro le Malattie


Andando non solo a competere con i patogeni, ma li sopprime attivamente. Questo batterio può infatti anche:
- Inibire la crescita di patogeni come i Vibrio spp.;
- Produrre antibiotici naturali, come la streptomicina;
- Stimolare il sistema immunitario degli abitanti dell’acquario, migliorando la loro resistenza alle malattie.
Applicazioni Pratiche e Future Prospettive
L’applicazione di Rhodopseudomonas palustris negli acquari di barriera è semplice e versatile. Può essere introdotto come:
- Probiotico nei preparati batterici commerciali
- Componente di biofilm sui media filtranti



L’uso di questi batteri può rivoluzionare il modo in cui gestiamo i nostri acquari, offrendo soluzioni naturali ed efficaci per migliorare la qualità dell’acqua e la salute degli abitanti. L’integrazione di batteri non solforati viola come Rhodopseudomonas palustris rappresenta una svolta significativa nella gestione degli acquari marini. Questi batteri offrono benefici multipli, dalla biofiltrazione alla nutrizione, fino alla protezione contro le malattie. Investire nella loro coltivazione e applicazione può portare a un ecosistema più stabile e sano, migliorando l’esperienza di ogni appassionato di acquari marini.
Approfondimenti:
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