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Quando si tratta di acquari, le dimensioni contano

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Quando ci si avvicina al mondo affascinante dell’acquariofilia, una delle decisioni più cruciali da prendere riguarda le dimensioni dell’acquario stesso.

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In un articolo precedente abbiamo visto quale tipologia di acquario scegliere per un orientamento iniziale tra le categorie principali più rappresentate nel mondo dell’acquariofilia: Acquari di acqua dolce tropicale di comunità, Aquascaping, Acquari monospecifici (ciclidi, discus) e acquari marini. Potete recuperare l’articolo qui: Acquario dolce o marino? Guida alla scelta per principianti – vol.1.

Ora vedremo come valutare le dimensioni migliori per il nostro primo acquario. I ragionamenti non sono banali e non sono solo legati alle dimensioni del nostro portafoglio. Potresti chiederti: perché le dimensioni sono così importanti? Ecco perché.

L’Importanza delle Dimensioni nel mondo degli acquari

L'Importanza delle Dimensioni  nel mondo degli acquari

Stabilità Ambientale:

Gli acquari più grandi offrono una maggiore stabilità ambientale. Con più volume d’acqua, le variazioni nei parametri come temperatura, pH e concentrazioni di nutrienti avvengono più lentamente, fornendo un ambiente più stabile e confortevole per i pesci e gli altri abitanti dell’acquario come coralli negli acquari marini e piante negli acquari di acqua dolce.

Spazio Vitale per i Pesci

Immagina di vivere in una stanza troppo piccola. Gli acquari più piccoli limitano lo spazio disponibile per i pesci, rendendo difficile il loro movimento e aumentando il rischio di stress e comportamenti aggressivi. Le dimensioni più generose permettono ai pesci di nuotare liberamente e di esprimere i loro comportamenti naturali. Inoltre dimensioni piccole possono indurre i pesci al cosiddetto nanismo indotto. Ovvero i pesci non crescono a causa dei limiti ambientali, aumentandone lo stress ed i rischi di malattia.

Flessibilità nella Scelta delle Specie

Gli acquari più grandi offrono una maggiore flessibilità nella scelta delle specie. Specie di pesci più grandi o più territoriali, che potrebbero essere inadatte per acquari più piccoli, possono essere ospitate con successo in vasche più spaziose.

Facilità di Manutenzione

Non c’è da stupirsi che la manutenzione di un acquario più grande sia più semplice rispetto a uno più piccolo. Con una maggiore quantità d’acqua, le variazioni nei parametri sono meno drastiche e i cambi dell’acqua possono essere effettuati con minor frequenza.

Come Scegliere le Dimensioni Giuste degli acquari

Quando si decide delle dimensioni dell’acquario, è importante considerare diversi fattori:

  1. Spazio Disponibile: Valuta lo spazio a tua disposizione per posizionare l’acquario. Assicurati che ci sia abbastanza spazio intorno all’acquario per la manutenzione e che la struttura di supporto possa sostenere il peso dell’acquario.
  2. Budget: Considera il budget a tua disposizione. Gli acquari più grandi possono essere più costosi da avviare e da mantenere, ma offrono numerosi vantaggi a lungo termine in termini di stabilità ambientale e flessibilità nella scelta delle specie.
  3. Specie di Pesci Desiderate: Se hai specie di pesci specifiche in mente, assicurati che le dimensioni dell’acquario siano adatte alle loro esigenze. Alcune specie richiedono spazi più ampi per nuotare e territori più grandi per stabilire la propria dominanza.
acquari
Un acquario dedicato a specie territoriali in generale che siano dei ciclidi dovrebbe essere sviluppato in lunghezza.

Acquari piccoli e cambi d’acqua

Nei piccoli acquari, come quelli inferiori ai 50 litri, i cambi dell’acqua sono essenziali per mantenere la qualità dell’ambiente. Tuttavia, a causa del minor volume d’acqua, le variazioni nei parametri possono avvenire più rapidamente, rendendo necessari cambi più frequenti. La frequenza e l’entità dei cambi possono variare a seconda della categoria dell’acquario.

Tempo di Manutenzione e Fatica

Acquario Dolce Tropicale di Comunità e aquascaping hanno necessità diverse. Per un acquario di comunità, i cambi dell’acqua possono essere necessari con una frequenza del 30-40% del volume della vasca al mese. Tuttavia, in acquari dedicati all’Aquascaping, la percentuale può aumentare fino al 50% settimanale, o addirittura bisettimanale per alcuni esperti. Questo aumento della frequenza comporta un maggiore impegno e tempo dedicato alla manutenzione.

In un acquario marino di piccole dimensioni, i cambi dell’acqua possono essere così frequenti ed è essenziale integrare e correggere i valori dell’acqua che possono oscillare eccessivamente. Questo richiede un monitoraggio costante e, occasionalmente, interventi correttivi per mantenere stabili i parametri dell’acqua.

In conclusione, la categoria dell’acquario influisce significativamente sulla frequenza e l’entità dei cambi dell’acqua in un ambiente di piccole dimensioni. È importante considerare queste differenze quando si pianifica la manutenzione dell’acquario per garantire un ambiente sano e stabile per i pesci.

Optare per un primo acquario più grande (150-200l) non solo offre numerosi vantaggi pratici, ma assicura anche un ambiente più stabile e confortevole per i tuoi preziosi abitanti acquatici. Se vuoi approfondire il discorso delle misure e del volume qua ti metto due articoli che devi assolutamente leggere, La pianificazione dell’acquario marino: le dimensioni e La pianificazione dell’acquario marino: quanti litri?

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