La Chrysiptera parasema è uno dei pesci più belli da inserire in acquario, rimane piccolo e l’unico problema è che può essere un po’ aggressivo, ma niente che non si possa gestire. Vediamo come.
Chrysiptera parasema
La Chrysiptera parasema è un piccolo pomacentride. Conosciuto anche con i nomi comuni di damigella dalla coda gialla, damigella blu dalla coda gialla o damigella dalla coda dorata. basta guardarla per capire perché. Il suo colore blu acceso con una coda giallissima sono spettacolari da vedere.
Dal punto di vista tecnico fa parte della famiglia dei Pomacentridae, genere Chrysiptera e specie C. parasema appunto. In generale il comportamento delle Chrysiptere è molto simile fra tutte le specie così come il colore blu, tratto distintivo di questo genere. La parasema (mi raccomando la specie sempre con iniziale minuscola) è stata scoperta nel 1918 da Henry Weed Fowler.
Distribuzione
La Chrysiptera parasema vive nell’Oceano Pacifico occidentale: comprese le Isole Salomone, la Papua Nuova Guinea settentrionale, le Filippine e le Isole Ryukyu. C’è una documentazione dubbia sulla Grande Barriera Corallina al largo di Cairns, in Australia.
Comportamento
Le Chrysiptere parasema sono pesci da banco. Ovvero sono pesci che sono soliti vivere in gruppo e si trovano spesso all’interno di un solo grande corallo dove si nascondono fra i rami. Vivono negli ambienti lagunari oppure nelle parti più alte della barriera dove ci sono meno predatori. Di notte si nascondono ovunque, ed anche se ne inserite molte in acquario, io ne avevo circa 15 in 400 litri, di notte non riuscirete mai a vederle.
Sono pesci territoriali ma nuotano poco. Questo vuol dire che si dividono equamente gli spazi e rimangono a controllare quello di loro competenza. Se tenute in pochi esemplari tendono ad essere molto aggressive ed a voler difendere l’intero acquario. Per cui, secondo me, il numero minimo per allevare questi splendidi gioiellini è di tenerne almeno 5. In questo modo sono molto meno aggressive e si adattano meglio agli spazi dell’acquari.
Mi raccomando mai tenerne solo due, perché in genere una delle due prevaricherebbe l’altra portandola spesso alla morte. Esistono eccezioni ovviamente, come in tutte le cose, ma io eviterei.
Non ha problemi a mangiare. Può cercare in acquario piccoli organismi bentonici ma mangia anche qualsiasi tipo di cibo secco. E’ assolutamente un pesce molto robusto e totalmente Reef Safe, eccezioni a parte.
Dimensioni dell’acquario marino consigliate
La Chrysiptera parasema è un pesce piccolo, che arriva a malapena a 7 cm, rendendolo quindi adatto e consigliabile per qualsiasi acquario. Considerando però che ne andrebbero comprati almeno 5 non partirei da meno di 100 litri. Si potrebbe tentare di tenerne 3 in 50 litri come unici pesci, ma sarebbero un po’ statici e ve lo sconsiglio. Si trovano a loro agio con qualsiasi altro pesce in ogni caso.
Curiosità
La deposizione delle uova è demersale, ovvero le uova aderiranno al substrato. In acquario può essere una roccia, il fondo, o più comunemente il vetro stesso dell’acquario. In questo frangente diventano molto più aggressive. Sono pesci che si trovano anche di riproduzione, contribuendo in questo modo ad evitarne la pesca in mare.
Il consiglio di DaniReef: FORTEMENTE CONSIGLIATO
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