
Acropore deep: il sogno proibito di ogni reefer che ama le sfide. scopri come allevarle con successo in vasche DL e PS, bilanciando luce e flusso per un reef armonioso.
Le Acropore deep sono eleganti, misteriose e difficili quanto affascinanti, sono i coralli che mettono alla prova l’abilità dell’acquariofilo. Ma… sono davvero così impossibili da allevare in una vasca domestica? La risposta potrebbe sorprenderti. Le acropore deep, o Acropore di profondità, sono tra i coralli SPS più affascinanti dell’intero panorama acquariofilo. A differenza delle sorelle shallow (di superficie), crescono in natura a profondità maggiori, anche oltre i 20 metri, dove la luce è più soffusa e blu e il flusso meno violento.
Questo habitat si riflette nelle loro esigenze in vasca, ma non lasciarti scoraggiare: con le giuste accortezze, molte acropore deep si possono allevare con successo anche in vasche DL (Dutch Low) e PS (Pico Shallow).
Cosa sono le vasche DL e PS
Nel gergo acquariofilo moderno, DL e PS indicano due tipologie di layout che possono favorire l’allevamento delle acropore deep, se ben gestiti:
- DL (Dutch Low): vasche con sviluppo orizzontale, altezza contenuta, illuminazione distribuita e PAR medio-basso. L’ambiente ideale per coralli che non tollerano luci troppo intense.
- PS (Pico Shallow): sistemi compatti e poco profondi, spesso sotto i 40 cm di colonna d’acqua, perfetti per ricreare microhabitat a luce soft e spettro blu marcato.
Entrambe le configurazioni si prestano bene a ospitare acropore di profondità, se si selezionano le specie giuste e si adotta una gestione mirata della luce e del flusso.
Le 7 acropore deep più adatte all’allevamento in acquario moderno

Ecco una selezione di acropore deepwater ideali per neofiti esperti o reefer in evoluzione, capaci di adattarsi bene anche a luci LED ben gestite e a spazi contenuti, se ben stabili:
- Acropora lokani
- PAR: 150–200
- Ottima in posizione medio-bassa, tollera luce moderata.
- Colori eleganti e crescita discreta.
2. Acropora suharsonoi
- PAR: 100–150
- Richiede flusso gentile e luce diffusa.
- Una delle deep più belle ma anche tra le più delicate.
3. Acropora desalwii
- PAR: 150–250
- Ama nutrienti leggermente presenti in colonna.
- Crescita a cuscino, spettacolare in vasche “ricche”
4. Acropora echinata
- PAR: 100–150
- Ideale per zone semiombreggiate.
- Toni metallici blu e lavanda.
5. Acropora granulosa
- PAR: 150–200
- Perfetta per vasche DL ben mature
- Tessuto sottile, richiede stabilità.
6. Acropora pichoni
- PAR: 100–150
- Resistente, con bellissime ramificazioni irregolari.
- Ottima in zone con luce filtrata.
7. Acropora carduus
- PAR: 150–200
- Una deep che si adatta bene anche in condizioni medie, ottima per iniziare.




Luce, flusso e nutrienti: come creare un ambiente perfetto per le Acropore Deep
- Luce: privilegia spettro blu e PAR tra 100 e 200. Alcune specie tollerano anche 250, ma evita picchi da 400 o più.
- Flusso: modulato, turbolento ma mai diretto. Niente cannonate.
- Nutrienti: non estremizzare con l’ULNS. Un po’ di NO3 e PO4 aiutano a mantenere i tessuti vitali.



Acropore di superficie e Acropore deep: perché è difficile tenerle insieme
Se da un lato le shallow amano luce intensa e flusso potente, le deep preferiscono condizioni più miti. Un unico settaggio della plafoniera spesso danneggia una delle due categorie. Il trucco? Creare zone d’ombra, rifugi laterali o usare canalizzazione differenziata della luce. Chi ha LED avanzati (Radion, Kessil, ATI Straton) può gestirle separatamente.
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Sì, puoi allevarle anche in vasche DL e PS. Ma con metodo.
Le vasche DL e PS possono essere perfette per le acropore deep, proprio perché lavorano su spazi contenuti, luce dosata e stabilità assoluta. Il segreto sta tutto nella scelta delle specie, nell’equilibrio nutrizionale e nel giusto flusso, senza shock termici o di luce.
Le acropore deep non sono impossibili. Sono solo oneste: se gli dai ciò che serve, ti regalano forme e colori unici, spesso trascurati dai reefers orientati solo su acropore più famose. E se la tua vasca DL o PS è stabile, matura e ben progettata… allora sei pronto per questa sfida.
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