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BEA Bio Engineering Aquaculture qualità al primo posto conosciamola

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Convincetemi a scegliere i vostri prodotti

Non ti abbiamo già convinto?
Azienda italiana, ragazzi seri e posati, estremamente preparati, ricercatori instancabili, che collaborano con università e centri di ricerca, nello sviluppo di prodotti e materiali, anche per altre aziende del settore. Prodotti innovativi, ingredienti di qualità altissima ed estremamente selezionati, formule proprietarie, processi produttivi tecnologicamente avanzati, fornitori selezionati e certificati.
Coscienza ecologica, cura nei dettagli, impegno costante nella sostenibilità ambientale..
Insomma, siamo il pastifico artigianale della nonnina. Non avremo mai i volumi della barilla, non avremo mai la loro logistica, né il loro marketing. Ma se guardiamo alla qualità, non ci sono paragoni da fare.
La porta alla quale bussare è la nostra.

Nudibranchi
Nudibranchi

Tra i vostri prodotti ce n’è uno in particolare che ritenete il migliore, quello che vi caratterizza? Perché?

Nonostante abbiamo a listino diversi prodotti particolari, ammino expanse è il primo che mi viene in mente. E’ un prodotto che sviluppo costantemente dal 2011, non esiste assolutamente niente di simile sul mercato.

BEA Ammino Expanse
BEA Ammino Expanse

Lo utilizziamo in infinite applicazioni diverse (tra cui riproduzioni, larvicoltura e taleazione) ed è alla base della linea di prodotti basati sul plancton in sospensione liquida.
E’ un prodotto “vivo”, la cui preparazione (molto particolare) necessita di 6-8 mesi. 
Considerate che il nome “ammino” è stato scelto solo per facilitare l’identificazione del prodotto da parte degli utilizzatori, ma al suo interno, gli amminoacidi sono tra le molecole meno interessanti.
Avrei bisogno di 2 articoli per parlare dell’expanse e non basterebbero, posso dirvi solo che è un prodotto sul quale si stanno svolgendo numerosissime ricerche scientifiche in infiniti ambiti.
Estremamente promettente per numerose applicazioni, dalla medicina veterinaria, alla nutraceutica, alle biotecnologie mediche.
Non posso spiegare nel dettaglio (purtroppo) ma vi basti pensare che per il solo anno 2023 sono state 980 le pubblicazioni scientifiche sull’argomento…

Cosa proponete di diverso e innovativo rispetto alle altre aziende del settore che offrono prodotti simile ai vostri? 

Diciamo che sostanzialmente tutto è diverso.
Quello che abbiamo di simile con le altre case produttrici sono le “idee di fondo”.
Mettiamo da parte i mangimi per i quali non esiste una reale concorrenza o un prodotto sul mercato con il quale paragonarli (non conosco nessun azienda che lavora in produzione diretta con il fresco, e con le nostre tecniche di lavorazione….)
Vi faccio un esempio pratico, ma lo si può riportare a tutto quello che facciamo: 
Si, anche noi produciamo un micronizzato di zooplancton liofilizzato, e nonostante la varietà di specie dalle quali è composto, in fondo si tratta sempre di zooplancton liofilizzato… 
La differenza è che l’azienda con la quale lavoriamo lavora il prodotto fresco direttamente a bordo, immediatamente alla cattura, la loro nave officina ha un laboratorio di liofilizzazione da far impallidire le aziende specializzate, non utilizzano etossichina o altri conservanti/antiossidanti nocivi di sintesi, imbustano in atmosfera protetta, controllano ogni lotto di produzione ed il prodotto ha delle caratteristiche qualitative eccezionali.
Stesso concetto vale per tutti i nostri prodotti: considerate che uno dei nostri fornitori principali è Vallée Nature, fornitore di prodotti biologici per erboristerie ed industrie farmaceutiche.
Nonostante il costo più alto, siamo estremamente soddisfatti della nostra scelta. Selezionare fornitori di questo calibro, ci garantisce di lavorare con ingredienti di qualità eccelsa.

Clemence sul taleario
Clemence sul taleario

Pensate che i vostri prodotti siano di qualità superiore a quelli disponibili sul mercato? Perché? 

Non voglio né posso mettermi a paragone con le altre case produttrici, la tipologia di azienda è completamente diversa.
Sarebbe come paragonare la bottega della signora bolognese con i suoi tortellini fatti a mano uno per uno, con l’industria che produce i ravioli per buitoni, panzani e chissà quale altro rimarchiatore.
Se siamo sicuri della qualità superiore dei nostri prodotti è semplicemente perché ci stiamo estremamente attenti, ci impegniamo moltissimo in tutte le fasi (dalla formulazione, alla ricerca dei fornitori, ai controlli, alla produzione) e li prepariamo per il nostro uso interno.
Conosciamo bene il settore della mangimistica, sappiamo come si lavora, cosa si utilizza, chi sono i fornitori.
Come un poco ovunque nel settore alimentare: per lavorare bene basta stare attenti ed essere meticolosi, non cercare scorciatoie, selezionare i migliori ingredienti in assoluto e lavorare con passione.
Se il tortellino fatto a mano è migliore, è perché la nonnina bolognese lo fa per vocazione e con amore.

Nicola e Clemence nella struttura di BEA
Nicola e Clemence nella struttura di BEA

Che tipo di assistenza siete in grado di offrire ai vostri clienti?

Nonostante assistenza, consulenza, divulgazione e formazione ci richiedano una quantità di tempo spaventosa e siano estremamente energivore, sono estremamente importanti per noi.
Anche se le richieste da parte del pubblico sono aumentate costantemente negli anni, ci sforziamo da sempre di seguire nella maniera più approfondita possibile tutti gli appassionati che ci chiedono consiglio.
Crediamo che alla base di un acquariofilia sana ci siano passione, nozioni e conoscenze.
Vogliamo che gli appassionati possano avere la possibilità di gestire il proprio acquario sapendo cosa stanno facendo e cosa stanno dosando, non apprezziamo i sistemi di gestione basati sull’intenzionale mancanza di informazioni e specifiche tecniche per l’appassionato.
Per questo ci impegneremo a mantenere un servizio di assistenza e supporto dedicati, quanto più efficace e meticoloso possibile.

L'ufficio di BEA nella vecchia struttura
L’ufficio di BEA nella vecchia struttura

Le nostre domande veloci

Ed ecco infine le nostre domande veloci che rimarranno un tratto distintivo delle nostre interviste, sia alle aziende, che agli acquariofili di cui andremo a vedere gli acquari.

Danilo Ronchi aka DaniReef durante una intervista
Danilo Ronchi aka DaniReef durante una intervista
  • Facebook o Instagram? Facebook, troppo vecchio per Instagram;
  • Dolce o marino? marino, dolce troppo tranquillo. Vogliamo soffrire;
  • Berlinese o DSB? SSB;
  • Pesci o coralli? Pesci;
  • Rocce vive o rocce sintetiche? Sintetiche;
  • Refugium si o no? Si, tutta la vita;
  • Balling o reattore di calcio? Balling;
  • Vasca aperta o chiusa? Aperta;
  • Pesci pescati o allevati? Allevati;
  • Coralli allevati o raccolti in mare? Allevati;
  • Regaleresti un corallo od un pesce ad un amico? Si, sempre fatto con molto piacere;
  • Riproduzione batterica, si o no? Meh, solo in alcuni casi.

Soddisfatti delle risposte?

Riferimenti

Non ci rimane che ringraziare Nicola Lo Duca per questa intervista che ci ha concesso e per le foto a corredo dell’articolo. Se volete visitare BEA – Bio Engineering Aquaculture non dovete fare altro che cliccare qui, e mi raccomando fateci sapere cosa pensate di questa nuova rubrica, e quali aziende volete che vi presentassimo.

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