Smart Reef ha presentato se stesso alla Mostra Mercato PetsFestival a Piacenza 2013 dopo aver avuto un hype mediatico di diversi mesi con pubblicità mirate tese alla presentazione alla mostra. Ed a giudicare da quanto si sia parlato di Smart Reef hanno fatto benissimo.
Così a Piacenza mi sono intrattenuto a lungo con gli ideatori del progetto Smart Reef che mi hanno illustrato le peculiarità del loro sistema. Purtroppo abbiamo potuto vedere solo l’interfaccia grafica del sistema ed abbiamo potuto solo intuire le sue enormi potenzialità ma questo per ora ci è bastato. D’altronde il sistema partirà ufficialmente gli ultimi giorni di novembre e sul sito Smart Reef è possibile prenotarsi per avere uno dei primi dieci sistemi in prova in modo da essere uno dei primi collaudatori, seguiti personalmente dagli ideatori.
Il sistema ruota attorno ad una interfaccia grafica spettacolare, ospitata da un tablet da circa 10 pollici, che sebbene dalle fotografie possa sembrare un iPad, in verità non lo è… con il quale si può fare davvero tutto e di più.
Qui possiamo vedere la parte introduttiva dell’interfaccia che mostra i valori misurati con un mix di valori desunti da internet ed il sistema completo sott’occhio, con l’indicazione di tutto quanto stia succedendo in acquario, prese di corrente, pompe, refrigeratore, riscaldamento, valori chimici, etc etc. Ovviamente il tutto è funzionale e funzionante se le relative interfacce sono state acquistate ed installate.
Qui sopra vediamo una schermata relativa al Reattore di Calcio che riporta tutti parametri principali di regolazione che possiamo impostare e monitorare direttamente da Smart Reef
Nel sistema è compresa una unità di potenza con ben 8 prese Schuko adatta sicuramente alla maggior parte dei sistemi. La sinergia di un sistema simile si esplica sicuramente se tutte le prese di tutte le utenze del nostro acquario sono collegate al sistema quindi non è detto che 8 prese siano sufficienti.
Il sistema Smart Reef quindi interagisce con noi con l’incredibile bonus di uno schermo enorme, che ci permette di avere tutto sott’occhio in maniera estremamente chiara, senza dover più fare i conti con le abbreviazioni dei piccoli schermi o con le tante schermate solitamente necessarie per cercare quello che ci interessa. L’unico problema magari può essere quello di dover integrare uno schermo così “importante” in un acquario moderno… dove lo potremmo mettere? Ma molto probabilmente questo è un problema minore, anche perché potremmo tenerlo sul nostro tavolino ed interagire con l’acquario senza doverci alzare dal nostro amato divano. In fin dei conti meglio avere più possibilità e poter scegliere, piuttosto che non poterlo fare.
Una delle funzionalità che ci ha maggiormente colpito è quella della gestione delle pompe di movimento, infatti Smart Reef ci ha dichiarato che il sistema riesce a gestire sia le Vortech che le Tunze nelle modalità native dei propri controller. Non sappiamo come questo possa avvenire, ma è sicuramente un qualcosa di veramente interessante.
Qua sopra vediamo infatti il menù di gestione delle pompe di movimento, con la scelta delle diverse tipologie di pompe, Vortech, Tunze, Koralia, oppure la scelta della semplice impostazione ON/OFF per le pompe non elettroniche che le farà quindi funzionare come se Smart Reef fosse un timer.
Ancora vediamo l’impostazione del reattore di Zeolite. Completo, perché integra in una semplice interfaccia non solo i dati elettrici e chimici rilevati dal sistema, ma perché permette di inserire tutta una serie di informazioni che servono per considerare Smart Reef come un diario completo del nostro sistema. Davvero spettacolare.
Infine una nota sul prezzo. Smart Reef ci ha assicurato che sarà, almeno nei primi tempi della commercializzazione, un po’ più basso dei loro diretti competitor. Per cominciare infatti sul loro sito si parla di 599 euro, e sarà comprensivo di SmartTouch, BlueBox, SmartLab con 5 Sonde: 4 di temperatura, per monitorare la temperatura in zone diverse dell’acquario, ed una di umidità e temperatura ambiente. Un ottimo prezzo per cominciare, visto quanto compreso.
Lo SmartTouch è infatti il tablet di controllo, comprensivo di modulo Wi-Fi e GSM, BlueBox è la centralina di comando ovvero il cuore del sistema e lo SmartLab è il modulo a cui collegare fisicamente le sonde, fino a 6 sonde per ogni smartlab. L’unità di potenza con 8 prese Shucko è disponibile per ulteriori 180 euro.
Che dire… non vediamo l’ora di mettere le mani su un simile sistema perché ci piace e ci sembra estremamente interessante. Non possiamo quindi che augurare un grande in bocca al lupo a Smart Reef!
Per ulteriori informazioni visitate il sito del produttore: Smart Reef
L’articolo è stato tradotto in inglese e pubblicato sia su DaniReef che nel portale americano Reefs.com
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