Seachem ed il mondo marino
Quando si parla di un produttore che presenta articoli sia per il mondo dolce che per quello marino, inevitabilmente si spaccano i lettori in due fazioni… una legge una parte ed una legge l’altra. In questa pagina due dell’articolo vedremo tante novità sul fronte dell’acquariofilia marina, molte delle quali giungono del tutto inaspettate.
Colla per coralli e rocce CoralCrete

Partiamo da qualcosa di usuale. La nuova colla per coralli bicomponente CoralCrete. Una classica colla molto malleabile che si basa sulla miscelazione di due parti.
Passiamo poi agli schiumatoi, ai reattori di calcio, ai filtri… quella che definirei la prima volta di Seachem.
L’hardware di Seachem

In collaborazione con Sicce, che diventa via via più stretta dopo il rilascio del filtro Tidal, sono usciti dei prototipi di schiumatoi molto interessanti.

Gli schiumatoio possono infatti funzionare a singola pompa o a doppia pompa cambiando gli innesti presenti. Occupano pochissimo spazio in sump vista la costruzione, ed hanno un bicchiere molto particolare.

Certo stiamo parlando ancora di prototipi, e non abbiamo, ad oggi, nessun dato tecnico, ma la discesa in campo di Seachem ci ha davvero stupito.

Lo schiumatoio è completamente smontabile in maniera molto semplice, tanto da semplificare al massimo la manutenzione.
Ci piacerebbe davvero poterne avere uno fra le mani quando saranno effettivamente disponibili.

Ma le novità non finiscono qui perché possiamo vedere, come abbiamo detto, anche filtri a letto fluidi doppi, con intercapedine regolabile in altezza e reattori di calcio. Come direbbe George Clooney in una ben nota pubblicità… what else?

Riferimenti
Per ulteriori informazioni sui prodotti Seachem ed Aquavitro vi lasciamo ai rispettivi siti istituzionali. Vi invitiamo inoltre a leggere anche il nostro Editoriale sulla fiera per conoscere il nostro punto di vista sullo Zoomark 2019 e per avere disponibile l’elenco di tutti gli altri stand che abbiamo, sino ad oggi, visitato e commentato. Si ringrazia ancora una volta Andrea Ongaro per la gentilezza.