Abbiamo provato la plafoniera cinese per acquari marini A8 PRO II Blue, clone non troppo nascosto delle Radion. Ad un terzo del costo avrà le stesse performance? Scopriamolo nella nostra recensione nel DaniReef LAB.
La configurazione della nuova A8 Pro II Blue è visivamente simile alle Radion. Uguale la scocca, stesse dimensioni, uguale il fatto di avere 8 canali, ma poi le similitudini finiscono qua. Diversi i led, diverso lo spettro (almeno visivamente), diverse le coperture dei LED. Più potente la A8, il 33% in più, per cui eravamo molto curiosi di poterla recensire a fondo nel DaniReef LAB. E, vedendola di fianco alla Radion G5 Blue, chi vincerà? Ora analizziamola nelle sue caratteristiche, poi faremo il confronto con la Radion.
Questo test è stato portato a termine grazie all’amico Andres, che ne ha comprate ben 3 per illuminare il suo acquario marino, e noi le abbiamo testate molto volentieri. Per lui, per noi e per voi.
Caratteristiche tecniche A8 Pro II Blue
La plafoniera è rettangolare, alta 4,6 cm, e con una base di 36,7×20,2 cm. I LED della A8 Pro II Blue come abbiamo detto sono 9 tipologie diverse raggruppate in 8 canali.
| A8 PRO II Blue | |
| Lunghezza | 30 cm |
| Larghezza | 18 cm |
| Altezza | 3,5 cm |
| Consumo | 240 watt |
| Configurazione LED | |
| LED bianco freddo | 8 |
| LED Royal Blue | 32 |
| LED Blue | 32 |
| LED Sky Blue | 6 |
| LED viola 395 nm | 4 |
| LED viola 405 nm | 2 |
| LED viola 415 nm | 4 |
| LED viola 430 nm | 8 |
| LED bianco caldo | 4 |
| Totali LED | 100 |
Il nostro video di valutazione delle A8 Pro II Blue
Il video è molto lungo, per cui, sedetevi e mettetevi comodi. Dopo un veloce unboxing assieme ad Andres, si parlerà della loro potenza, dei loro 4 punti deboli, e del confronto con le Radion G5.
Costruzione
La costruzione della plafoniera è buona, i materiali sono morbidi al tatto, ma non sono solide come le plafoniere di brand più blasonati. Superiormente troviamo una una griglia al di sotto della quale c’è la ventola che evacua l’aria lateralmente. Inutile dire che lo schema è identico a quello delle Radion.
I canali Led
L’applicazione è forse uno dei punti più deboli della plafoniera. Instabile, complessa da utilizzare, e molto poco user friendly. D’altronde è uno dei compromessi che bisogna accettare nell’acquistare questa lampada. In ogni caso dalla sua app sarà possibile combinare gli 8 canali disponibili.
Qui sopra possiamo vedere le 8 sliders che impostano gli 8 canali della plafoniera, ognuno rappresentato con la colorazione prevalente del canale. In alto si può vedere anche la percentuale di ogni singolo canale. Cosa per altro ripetuta anche di fianco al nome di ogni canale.
Vediamo ora in dettaglio ogni singolo canale, con i LED che troveremo accesi, e di ciascuno vedremo la percentuale di PAR di cui è responsabile e la percentuale di consumo totale. Tutti dati che abbiamo misurato direttamente.
Canale 1: Blue1
Il canale 1 è responsabile del 20% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 19% del consumo totale.
Canale 2: Blue2
Il canale 2 è, dal punto di vista energetico, uguale al canale 1, responsabile anch’esso del 20% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 20% del consumo totale.
Canale 3: Warm
Il canale 3 è responsabile del 3% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 4% del consumo totale.
Canale 4: Olive
Il canale 4 è responsabile del 3% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 7% del consumo totale.
Canale 5: Blue3
Il canale 5 è responsabile del 30% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 23% del consumo totale.
Canale 6: Purple
Il canale 6 è responsabile del 8% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 9% del consumo totale.
Canale 7: UV
Il canale 7 è responsabile del 7% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 10% del consumo totale.
Canale 8: White
Il canale 8 è responsabile del 8% dei PAR globali espressi dalla plafoniera, e del 8% del consumo totale.
I canali 1, 2 e 5 quindi sono i responsabili del 70% della produzione di PAR della plafoniera. Rendendo gli altri 5 quasi ininfluenti, da questo punto di vista.
Risultato finale
Quella che segue è la visualizzazione con tutti i LED accesi.
Come programmare la plafoniera A8 Pro II Blue v.20250728
Andres ci guida nella programmazione della plafoniera. Per utilizzare la plafoniera è necessario installare l’App AIPAI disponibile sugli app store sia di Apple che di Android, è possibile trovarla anche scansionando il QR code posto sulla confezione della plafoniera stessa.
Una volta scaricata ed installata bisognerà aprila, e impostare il fuso orario che in Italia è +1 UTC.
Successivamente si clicca sul segno “+” in alto a destra, per entrare nelle impostazioni del WIFI stare in prossimità della plafoniera e ricercare la rete Alight seguito dalla matricola della plafoniera, nel caso se ne abbiano più di una, la configurazione si fa una per volta in successione ripetendo i seguenti passi, la ricerca della rete WIFI si presenta così “ALight-***** ”,
Bisogna scegliere quella desiderata e tornando all’applicazione la plafoniera è aggiunta. A questo punto è necessario riavviare l’applicazione e cliccare sulla plafoniera per entrare nella sua configurazione. Se si possiedono più vasche con queste plafoniere è possibile creare dei gruppi di plafoniere nominandoli a piacere, esempio Acquario-1 2 3 etc.
Quando si entra nella configurazione della singola plafoniera, automaticamente la App aggiorna l’ora con il fuso orario impostato in precedenza.
Si può scegliere la modalità manuale ed impostare manualmente ognuno degli 8 canali con accensione, rampe di salita, mantenimento, rampe di discesa e spegnimento, ognuno alla potenza desiderata ora per ora. Oppure si possono utilizzare i comodi preset ed andare ad impostare Tipologia di Animali Molli-Sps-Lps, selezionando cosa si preferisce in termini di colore, crescita, salute dei coralli/pesci, gestendo le ore di funzionamento con le rampe già configurate e comunque con la possibilità di modificare il preset e memorizzarlo con un proprio codice/nome.
È possibile generale l’effetto temporali e la luce lunare, tutto un po macchinoso ma molto completo per tutte le esigenze.
Salvando la configurazione può essere utilizzata per un qualsiasi numero di plafoniere oppure in caso di guai… guai!?!?! Ecco infatti per ora tutto perfetto, una plafoniera ben costruita, bella esteticamente (praticamente uguale alla Radion G6) bella luce e programmabile in maniera un po macchinosa e allo stesso tempo intuitiva con tutte le possibilità, ma con un difetto non trascurabile:
⚠️ Al mancare della alimentazione per circa 10/20 secondi la configurazione sparisce e al ritornare dell’energia elettrica la plafoniera riparte con un preset di default. Questo risulta essere abbastanza antipatico, perché poi per ripristinarla bisogna cancellare la plafoniera configurata nel gruppo ad esempio Acquario-1 perché non viene più riconosciuta dalla APP e fare l’operazione descritta sopra come fosse una prima messa in servizio. ⚠️
Una cosa che alleggerisce un pò il grosso disagio è che se si è salvata la configurazione personalizzata, una volta riaggiunta si possono richiamare le impostazioni e si può quindi farla ripartire velocemente, ma ciò non toglie che questo baco software (secondo me assolutamente risolvibile dai programmatori ma ad oggi presente), può creare problemi ed essere dannoso per gli animali.
Tutti i valori che abbiamo rilevato ed il nostro metodo di lavoro basato su Apogee MQ-510 e ParWise PRO, denominato DaniReef LAB li trovate a pagina due.
Questo articolo è stato pubblicato anche su reefs.com, uno dei più importanti portali internazionali di reefkeeping.
