Macna 2015: Elos presenta tante novità in America

Elos ha scelto il sipario del Macna per presentare un nuovo schiumatoio a spirale, un colorimetro da collegare allo smartphone e la nuova Elite.

Non sappiamo davvero da dove cominciare per illustrarvi le tante novità proposte a Washington dalla italianissima casa di Valeggio sul Mincio, ma grazie alla solita sapiente regia di ReefBuilders siamo qui a parlarvene.

Il primo prodotto che non può davvero non stupire è il prototipo di un nuovissimo schiumatoio, e per nuovissimo intendo anche mai visto un progetto del genere, dal nome Spiralo di cui vedete l’immagine in apertura di articolo. Lo schiumatoio appare costruito, come al solito, in maniera divina, con largo utilizzo di acrilico come Elos ci ha sempre abituato, abbandonando però la finitura bianca per una inconsueta finitura rossa e nera. Lo schiumatoio è mosso da una pompa a corrente continua, probabilmente sorella di quella già vista all’Interzoo 2014 (approfondimento qui) e di cui possiamo apprezzare la foto del controller poco più sotto.

Ma sicuramente quello che più avrà catturato la vostra intenzione è il diffusore posto proprio al di sopra della pompa, nella davvero inconsueta forma a spirale. Il corpo dello schiumatoio è conico e lo stesso bicchiere è stato sagomato con la forma a cono e controcono, il bello di questa costruzione, per quello che possiamo apprezzare dalle immagini è che il bicchiere si dovrebbe poter sfilare con una mano sola, come da tradizione Elos, facilitandone le operazioni di pulizia.

In verità la finitura rossa dipende solo dal materiale della stampa 3D… l’abito definitivo sarà tutto completamente in acrilico, certo però che questa inconsueta finitura temporanea non ha mancato di attrarre l’attenzione durante la fiera. Secondo noi potrebbe anche essere una idea proporlo in questa colorazione, sempre che fosse possibile.

Sarà comunque interessante vedere come si comporterà la diffusione a spirale, voi cosa ne pensate?

Passiamo poi alla seconda presentazione, che non è una novità in senso assoluto, ma è la riproposizione di un vecchio sogno di Elos, un fotometro multiparametro che va a leggere il test kit della Elos e che collegato al cellulare che ne diventa la parte computazionale ci restituisce il valore letto.

Il progetto è interessante oggi come lo era allora, con la presentazione all’Interzoo del 2008, ben 7 anni fa (da approfondire qua)! Speriamo che questa volta riesca ad andare in porto e ad essere presto sugli scaffali dei negozi.

Infine concludiamo le novità con il prototipo della nuova Elos Elite, che riprende la costruzione della prima Elite sempre presentata durante l’Interzoo del 2008 (sempre qui l’approfondimento).

Non si sa molto di questa nuova plafoniera che dovrebbe chiamarsi Elos Elite Mini Led, pronta per essere utilizzata sui System Mini della Elos, ma venduta ovviamente anche stand-alone. Questa volta, a differenza della prima lampada che era presente in due finiture diverse bianca e blu, monta nella stessa scocca tre tipi diversi di led ultra luminosi, blue, royal blue e cool white. La costruzione è in alluminio senza ventola di raffreddamento che dovrebbe invece essere attuata appunto in maniera passiva tramite la scocca.

Sicuramente quello visto è un prototipo, ma crediamo non si discosterà molto dalla versione definitiva, forse con l’unica differenza del collegamento fra staffa e scocca.

Purtroppo non abbiamo altri elementi a nostra disposizione, ma speriamo di avere presto fra le mani caratteristiche e prezzi definitivi.