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L’acquario marino di Andrea Negusanti

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Il movimento

Dopo una lunga valutazione fra costi e benefici, e dopo aver provato anni addietro una Vortech, Andrea ha deciso di sposare le Tunze, utilizzando una coppia di Tunze Nanostream 6095 elettroniche controllate dal multicontroller 7094 utilizzato per la simulazione del moto ondoso e la calma notturna, una ulteriore Nanostream elettronica 6055 ed una nanostream 6056 posizionate dietro la rocciata per evitare la formazione di zone stagnanti in acquario. Andrea infatti racconta che la sua maniacalità per il rumore ha vinto sopra ogni altra considerazione, e le Tunze in acquario non si sentono.


Acanthurus lineatus

Sempre Andrea infatti ci racconta:

Ho provato qualche anno fa una Vortech ma il rumore era talmente alto per i miei standard che la mattina l’ho smontata e portata indietro. Il mio acquario è inudibile, riconosco di essere anche esagerato per questa caratteristica, ma non sono disposto a scendere a compromessi. Le tunze per me sono perfette sia come flusso che come rumorosità che è, fortunatamente, del tutto assente.


Polipi di Stylophora pistillata milka

Infine non si può non citare anche la Eheim 1262 che serve come pompa di risalita e parzialmente come pompa di movimento, vista la notevole portata che possiede. Per meglio sfruttarne tutta la notevole portata Andrea ha costruito un sistema di tubazioni in PVC che con successive diramazioni e rubinetti possono distribuirne la portata verso almeno 3 diversi filtri. Una di queste diramazioni è attualmente utilizzata per il reattore di calcio ad esempio.


Acanthurus achilles

La manutenzione

la nostra curiosità, vista una vasca così splendida, è stata quella di chiedere ad Andrea il motivo di un tale successo:

Partendo da una base tecnica non indifferente, credo che la differenza la faccia la nostra sensibilità. Per me è importantissimo effettuare un cambio d’acqua regolarmente ogni 15 giorni di almeno il 10% del volume dell’acquario. Una volta al mese cambio il carbone attivo, che tengo quindi costantemente in acquario ed all’occorrenza cambio le resine. Ogni due mesi faccio una pulizia profonda a tutto quanto vi sia in acquario, pompe, filtri, depositi in sump, cercando di mantenere tutto estremamente pulito


Ampiphrion ocellaris dentro Enctamea quadricolor

Ma la manutenzione da sola non garantisce dei risultati così brillanti… quindi qual’è il tuo segreto? “Non mi piace alimentare molto gli invertebrati” dice Andrea, ed io lo guardo un po’ con diffidenza perché non sono totalmente d’accordo con questa sua affermazione “perché non mi piace inquinare l’acquario, in ogni caso utilizzo il protocollo completo Elos con gli aminoacidi Omega, il ProSkimmer e lo zooplancton che Elos commercializza con il nome di SVC e che trovo ottimo sotto tutti i punti di vista. Le dosi però non ve le svelo 🙂“.


Pocillopora damicornis tricolor

Ed i pesci? Andrea continua “Anche i pesci risentono di questo mio protocollo al risparmio inquinante. Però mi piace alimentarli direttamente almeno due volte al giorno con Elos SVM2 ed alternandolo con il mangime di Fauna Marin ultra marine soft shrimp e spirulina. Ogni due giorni integro con alghe nori comprate rigorosamente al supermercato


Zebrasoma flavescens

Rimane quindi una sola cosa da chiedere ad Andrea… quali valori tieni in acquario? “I valori cerco di mantenerli costanti per tutto l’anno, a partire dalla temperatura di 26°, più o meno costante per tutti i 12 mesi. Nitrati e Nitriti non sono rilevabili, anche se con i biopellets spero di portare i livelli di nitrati ad una concentrazione ancora minore per ottenere una miglior esaltazione dei colori dei coralli“, mentre lo dice lo guardo negli occhi e sorrido vista la notevole colorazione raggiunta in acquario. Soprattutto visto che non viene impiegato nessun metodo a proliferazione batterica che normalmente esalta proprio la colorazione dei coralli stessi.

I fosfati sono leggermente rilevabili ed in quei momenti impiego le resine” continua Andrea “ma comunque rimangono sempre attorno ad un valore di 0,01 mg/l. Il reattore di calcio invece mi aiuta a mantenere il valore del Kh attorno a 7 che garantisce all’acquario una oscillazione del pH fra 8 ed 8,20 con un notevole beneficio per i coralli. Il calcio si attesta a poco meno di 400 ppm ed il magnesio a 1200 ppm, in perfetto rapporto 1:3.


Tridacne

Guardando la tua vasca e la tua dotazione tecnica non vediamo nessun sistema di automazione o controllo, come Aquatronica, Biotopus, Limulus e quant’altro. Come mai?

In verità mi piacerebbe prima o poi entrare nel mondo dell’automazione, ma per questo mi sento ancora all’antica. Mi piace Sentire l’acquario, mi piace riuscire ad avere il controllo ed a fare tutto da me. Inoltre il quadro elettrico che ho ideato e costruito gestisce tutto alla perfezione grazie all’uso dei timer, quindi non sento l’esigenza, ora, di automatizzare qualcosa che, di fatto, lo è già fin dalla sua nascita. Sono però interessato, e prima o poi lo farò, ad un sistema che mi rilevi i parametri chimici come pH e Redox e magari ad un combinatore telefonico che mi possa avvisare nel caso di problemi alla vasca. Infine non mi dispiacerebbe integrare anche il sistema Elos E-vision dato che ho acquistato il modulo Elos tempo+dimmer per gestire la plafoniera Elos Elite. Quindi osservo con attenzione l’evolversi della situazione pronto ad approfittarne nel caso si presenti un’offerta.


Acanthurus achilles


Seriatopora caliendrum

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36 COMMENTS

  1. ciao!
    Andrea complimenti per la vasca e a Danilo come sempre per l’articolo..
    volevo chiederti per quanto riguarda la sabbia quanta ne hai messa, di che granulometria è, se da subito o dopo quanto e come la gestisci.
    ti chiedo queste cose perchè ho la vasca gestita a dsb, e la prossima vorrei farla berlinese anch’io..
    saluti

    Marco

  2. Bellissimo acquario marino. Alcuni animali sono veramente eccezionali. In particolare quella FUNGIA con i tentacoli/bolle gialle… mai vista prima! :-O

    E DEVO complimentarmi per le fotografie: Danilo migliori sempre più, ormai sei su livelli SPAZIALI! 🙂

  3. Veramente migliorato, con la nuova disposizione più “alleggerita” , ha assunto un impatto visivo più naturale, la scelta delle hqi a mio avviso è stata azzeccata, le rifrazioni della luce purtroppo vengono a mancare con i t5, di sicuro una scelta di luce più sicura rispetto ad una plafoniera a led.
    Anche io condivido l’acquario con poche rocce, diventa più bello perchè con il tempo, lasciando più spazio agli animali di crescere, assume un aspetto naturale, chi ha visto delle barriere coralline dal vivo può “comprendermi”.
    Andrea ti faccio i miei complimenti, sei bravo a mantenere questa meraviglia, ringrazio anche Danilo per le splendide foto che ho potuto vedere qui,continuate entrambi sempre così
    Ciao FARO.

  4. ciao carissimo sono raffaele, ,volevo chiederti una cosa, un grande problema che mi e venuto da 5 giorni ,e non so come fare, io presi all’incirca un anno fa una plafoniera a led acqualiving ,non riesco più ad accenderla perché mi si e rotto il plc che da i comandi alle luci , alba tramonto ecc ecc,visto che chi ha costruito questa lampada e scomparso, il caro donatoooo,non so proprio come risolvere per trovare il plc di ricambio non vorrei buttare via una lampada che a solo un anno , anche perché mi e costata una cifra, tu ni sapresti aiutare,ai sentito qualcuno che ha avuto mai questo problema ? aspetto tue notizie sperando di risolvere ciao

    • Ciao Lello, intanto mi dispiace davvero tanto per quanto occorso alla tua plafoniera. Per il resto il problema dovrebbe essere di semplice soluzione. Basta andare da un elettricista e farsi scollegare il PLC ed uscire dalla plafoniera soltanto con le alimentazioni. Oppure con dei dimmer. In ogni caso dovrebbe essere qualcosa alla portata di un buon elettricista. Non dimenticare di tenermi aggiornato.
      in ogni caso in bocca al lupo e buone feste!

      Danilo

  5. La vasca e’ proprio bella. Le foto altrettanto. Io ho sempre sognato una vasca cosi “minimalista” . Quanto tempo deve maturare con cosi’ poche rocce? Che accorgimenti occorrono? Complimenti ancora

    • Ciao Massimo, grazie per i complimenti!
      La vasca deve maturare di più ma soprattutto é necessario seguirla con maggior cura ed attenzione non sovraccaricandola, soprattutto all’inizio, di pesci, con un occhio quindi attento a tenere i nutrienti bassi. Inoltre essendo limitata, per così dire, la massa biologica, reagisce peggio a grosse variazioni. Quindi inserirci all’inizio 10 pesci assieme può creare dei problemi. Una volta avviata, come é già da tempo quella di Andrea, ovviamente non ci sono più problemi di sorta.

      Danilo

  6. CIAO DANILO SONO RAFFAELE , VOLEVO CHIEDERTI LA MIA VASCA E UN DSB MISURE 110-60-60 E PARTITA DA CIRCA 50 GIORNI , VOLEVO CHIEDERTI POTREI INSERIRE ALMENO 3 ACROPORE IN VASCA O DEVO ASPETTARE, O SOLO 3 FLAWESCENZ DA 7 GIORNI E VORREI INIZIARE AD INSERIRE QUALCHE ACROPORA ANDANDO PIANO PIANO SI INTENDE, TU CHE MI DICI? POTREI FARE LA PROVA?POTREI INSERIRE 2 O 3 ACROPORE AL MASSIMO?

    • Ciao Raffaele, per far ben maturare il DSB non avresti dovuto inserire nulla, e soprattutto nessun pesce per molti mesi.
      Un DSB per arrivare a completa maturazione ha bisogno di circa un anno, questo per creare e moltiplicare la fauna bentonica necessaria e per fare in modo di instaurare tutti i processi biochimici necessari.
      In ogni caso prima si inseriscono i coralli, e solo per ultimi i pesci. Nel tuo caso hai fatto una maturazione normalissima che andrebbe bene per un berlinese classico… anzi accelerandola un po’…

      Io toglierei i pesci

      Danilo

  7. Andrea complimenti per la vasca e a Danilo come sempre per l’articolo..
    volevo chiedervi per quanto riguarda la sabbia quanta ne ha messa, di che granulometria e se e’ stata inserita subito o dopo quanti mesi? Grazie. Saluti

  8. ciao danilo complimenti per il tuo acquario e stupendo comunque io vorrei farne uno come il tuo mi puoi dire tutto quello che mi serve e i siti dove posso prendere comunque vorrei prendere la vasca come la tua e poi dopo mi arrangio a fare il mobile grazie per la tua attenzione ciao

    • Grazie Christopher, ma l’acquario comunque è di Andrea, non il mio.
      Posso dirti che l’acquario è un elos costruito su misura come scritto nel testo. Poi chiedi e ti risponderemo.
      Se vuoi puoi aprire un post anche su forum.danireef.com

      Ciao
      Danilo

  9. Ciao Andrea, complimenti per la vasca. E’ assolutamente spettacolare. Mi piacerebbe poterti scrivere per chiederti un paio di consigli soprattutto sulla parte sump.
    Danilo naturalmente a te i complimenti per l’articolo, le foto bellissime e un sito fatto proprio bene. Mi fate sapere se si può avere una mail di Andrea, se ne ha voglia?
    Grazie, Julius

  10. Ciao Andrea, inutile dire, che la vasca ė Per poco meravigliosa!
    A Giorni dovrebbe arrivare il mio nuovo, dopo
    Innumerevoli ritardi.. Non vedo l’ora… La vasca farà 140x60x60 con Sump 90x40x40 bubble magus nac 7 E anch’io mi sono affidato alle 2 pompe tunze 6105 con controller 6095. La cosa di cui mi preoccupo di più ė la chimica…. Avresti qualche consiglio… Alleverò l’lps e sps…. Grazie in anticipo e ancora complimenti per la meravigliosa vasca!!!

    • Ciao Andrea, Andrea in verità ha due 6095, non le 6105, che comunque sono solo più grandi ma sono ottime pompe.
      La chimica è abbastanza semplice, almeno in linea generale, ti consiglio la lettura di questo libro acquario marino, poi puoi fare tutte le domande che ritieni lecite, e noi ti risponderemo.
      Grazie del commento.

      Danilo

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